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@ -18,11 +18,11 @@ path.config: "/etc/logstash/conf.d/*.conf"
path.config: "/usr/share/logstash/pipeline/1*.conf"
pipeline.workers: 6
```
Questo file rivela dove si trovano i file **.conf**, contenenti configurazioni dei pipeline. Quando si utilizza un **modulo di output Elasticsearch**, è comune che i **pipeline** includano **credenziali Elasticsearch**, che spesso possiedono ampi privilegi a causa della necessità di Logstash di scrivere dati in Elasticsearch. I caratteri jolly nei percorsi di configurazione consentono a Logstash di eseguire tutti i pipeline corrispondenti nella directory designata.
Questo file rivela dove si trovano i file **.conf**, contenenti configurazioni dei pipeline. Quando si utilizza un **Elasticsearch output module**, è comune che i **pipelines** includano **Elasticsearch credentials**, che spesso possiedono ampi privilegi a causa della necessità di Logstash di scrivere dati in Elasticsearch. I caratteri jolly nei percorsi di configurazione consentono a Logstash di eseguire tutti i pipeline corrispondenti nella directory designata.
### Escalation dei privilegi tramite pipeline scrivibili
### Privilege Escalation via Writable Pipelines
Per tentare un'escalation dei privilegi, prima identifica l'utente sotto il quale il servizio Logstash è in esecuzione, tipicamente l'utente **logstash**. Assicurati di soddisfare **uno** di questi criteri:
Per tentare l'escalation dei privilegi, prima identifica l'utente sotto il quale il servizio Logstash è in esecuzione, tipicamente l'utente **logstash**. Assicurati di soddisfare **uno** di questi criteri:
- Possedere **accesso in scrittura** a un file **.conf** del pipeline **oppure**
- Il file **/etc/logstash/pipelines.yml** utilizza un carattere jolly e puoi scrivere nella cartella di destinazione
@ -50,7 +50,7 @@ codec => rubydebug
```
Qui, **interval** determina la frequenza di esecuzione in secondi. Nell'esempio fornito, il comando **whoami** viene eseguito ogni 120 secondi, con il suo output diretto a **/tmp/output.log**.
Con **config.reload.automatic: true** in **/etc/logstash/logstash.yml**, Logstash rileverà automaticamente e applicherà nuove o modificate configurazioni della pipeline senza necessità di riavvio. Se non c'è alcun carattere jolly, le modifiche possono comunque essere apportate alle configurazioni esistenti, ma si consiglia cautela per evitare interruzioni.
Con **config.reload.automatic: true** in **/etc/logstash/logstash.yml**, Logstash rileverà automaticamente e applicherà nuove o modificate configurazioni della pipeline senza necessità di riavvio. Se non c'è un carattere jolly, le modifiche possono comunque essere apportate alle configurazioni esistenti, ma si consiglia cautela per evitare interruzioni.
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